Interreg

I progetti dell'Asse 3 di Interreg

SMISTO

Sviluppo Della Mobilità Integrata E Sostenibile Tra Ticino E Lombardia 

Il progetto ha come obiettivo quello aumentare l’utilizzo del trasporto pubblico grazie ad una migliore accessibilità, integrazione e qualità dei servizi, ridurre il numero di spostamenti ad oggi effettuati con veicolo privato introducendo iniziative a favore del car pooling, di navette aziendali e della mobilità elettrica. Questo per migliorare gli spostamenti pendolari e la mobilità in generale e aumentare la qualità di vita di residenti e addetti nell’area interessata.

Il progetto prevede le seguenti attività:

Per promuovere la fruizione di servizi e infrastrutture realizzati, valorizzare e diffondere gli obiettivi e i risultati conseguiti, il progetto definisce e dà attuazione ad iniziative di comunicazione dedicate, che coinvolgono tutti i partner di progetto (WP2).


UN : DUE : TRESA

UN PROGETTO PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE SULLE RIVE DELLA TRESA 

Il Comune di Lavena Ponte Tresa (I), il Comune di Ponte Tresa (CH) e la Fondazione Malcantone, intendono promuovere, nell’ambito del progetto Interreg “Un, Due, Tresa!”, un sistema di trasporto sostenibile e integrato sull’asse Varese-Valganna- Valico di Ponte Tresa- Lugano e Valceresio Valico di Ponte Tresa- Lugano. L’obiettivo è quello di favorire l’uso di forme più sostenibili di mobilità (trasporto pubblico-car pooling, navette aziendali, car sharing) in sostituzione all’uso individuale della autovettura privata. Le azioni proposte prevedono opere infrastrutturali consistenti nella realizzazione di un nuovo parcheggio in grado di ridurre i flussi di attraversamento dell’abitato di Lavena Ponte Tresa, in opere di revisione della viabilità locale ad esempio accessi ai parcheggi), pianificazione e progettazione di successivi interventi in territorio elvetico destinati all'integrazione con le azioni attivate da subito sul fronte italiano (ad esempio passerella ciclo pedonale). . Il progetto sviluppa azioni volte a: aumentare l 'accessibilità e l 'integrazione delle reti e l’attrattività del servizio pubblico al fine di favorire la mobilità sostenibile, modificando le abitudini quotidiane di migliaia di pendolari transfrontalieri, così da ridurre gli impatti ambientali dovuti al traffico; dare forma al nodo di interscambio Tram-Treno (ferrovia Lugano-Ponte Tresa) previsto nel Piano Direttore Cantonale del Ticino e nel Programma di Agglomerato del Luganese; attuare iniziative condivise per la pianificazione strategica e sostenibile dei sistemi di trasporto; coordinare l 'offerta di trasporto del Tram Treno Lugano con quella delle Autolinee Varesine; consolidare i rapporti di collaborazione tra i due Comuni avviati con il Programma Interreg IV Il “Il Ponte che unisce”.



GE.T.R.I.


Gestione Transfrontaliera Del Trasporto Di Rifiuti Inerti E Degli Inerti Vergini Intermodale 

Gli inerti rappresentano circa il 30% delle merci movimentate tra Svizzera e Italia, esclusivamente su gomma. Il progetto GeTRI mira a introdurre strumenti di conoscenza e programmazione nella gestione del trasporto degli inerti primari e secondari, ricorrendo all’integrazione funzionale del trasporto su gomma e ferro. Obiettivo è l’ottimizzazione della logistica e la riduzione di impatto – traffico, emissioni inquinanti (PM, NOx) e climalteranti (CO2) e rumore – dovuto al trasporto inerti e rifiuti inerti, con ricadute positive sul territorio anche in termini di competitività dell’area. Si pianificherà il miglioramento della gestione transfrontaliera del trasporto di inerti dal punto di vista logistico, operativo ed amministrativo, agendo in maniera coordinata su tutti gli stakeholder della filiera e lavorando in modo integrato su: accessi doganali, percorsi dei materiali e dei rifiuti, nuove tecnologie di monitoraggio. Il progetto permetterà inoltre di valorizzare l’impiego delle infrastrutture ferroviarie di collegamento. I principali destinatari del progetto saranno: enti di governo del territorio, aziende di trasporto di inerti vergini e rifiuti inerti, gestori delle infrastrutture ferroviarie, imprese di logistica di inerti e rifiuti inerti, gestori di scali intermodali, recuperatori di rifiuti inerti, produttori di inerti vergini. Tra i destinatari indiretti: fruitori del sistema viario, cittadini e turisti, sistema di varchi doganali.